Antependium, novità e tradizione.

Una lunga tradizione religiosa e legata alla fede cristiana conserva nella nostra terra salentina, e non solo, un valore artistico incredibile e vastissimo. 
Il paliotto (dal latino pallium, "mantello, coperta"), o antependium, (termine latino composto dalle radici di ante e pendere, "che pende davanti"), italianizzato in antependio (ma il lemma latino è adottato in molte altre lingue), è la parte anteriore e decorata di un altare, talvolta un pannello decorativo che può essere posto a rivestimento dello stesso. Il paliotto può essere di stoffa, di marmo o scagliola, a mosaico, in cuoio, a tavola dipinta, a legno intagliato, oppure lavorato con metalli preziosi, come, ad esempio, l'argento. Il paliotto può avere un valore artistico notevole.

La denominazione si usava nel tardo medioevo. Proprio nell'arte romanica e gotica, queste decorazioni ebbero la definitiva consacrazione, con esemplari in marmo o legno scolpiti, lamine sbalzate in oro e argento e tessuti riccamente ricamati. Lo sfarzo e ricchezza dell'oggetto fu affidato nell'epoca rinascimentale e barocca a materiali più durevoli; erano, infatti, caratterizzati da intarsi di marmi colorati, talvolta imitati dalla scagliola.
Rivisitando questo valore artistico incredibile, abbiamo pensato di dare testimonianza di queste opere realizzando una luminaria che ricordasse e riproponesse un valore aggiunto della cultura cristiana mondiale. Questa è la luminaria Antependium, per gli ambienti più storici e rustici, dove la tradizione incontra la modernità dei materiali e dell'arredamento moderno.